Montagne di gioiose scoperte
Relax, camminate, bici, nuoto, ozio…
Il nostro HOFER HOF è un ottimo punto di partenza per gite ed escursioni in ogni stagione dell’anno – dalle uscite in bici in primavera alle camminate estive, dall’autunno dorato meranese all’incanto dell’inverno ammantato di neve.
Ma per godersi le vacanze al HOFER HOF, non bisogna certo andare lontano. Sul posto e/o a pochi passi troverete tutto e di più per una vacanza rilassante, coinvolgente e sempre diversa.
I dintorni vicini
Il nostro maso è un piccolo mondo a sé tutto da scoprire. Ti basta varcare la soglia del tuo comodo appartamento per trovare il grande cortile, la gorgogliante fontana e la cappelletta originale dell'antico maso. Quest'ultima, che abbiamo avuto cura di salvaguardare, è un invito a ritagliarti un momento di raccoglimento e gratitudine nel corso della tua vacanza.
Cuore verde del maso, il nostro ampio prato perfettamente curato è un'oasi di pace e tranquillità per grandi e piccini. I tanti angoletti appartati all'ombra degli alberi, le confortevoli sedie a sdraio e i comodi daybed sono una vera tentazione ad abbandonarsi alla pigrizia e al dolce far nulla. Perché non rimanere a leggere e a rilassarsi al maso per un giorno? Il mondo esterno può attendere!
Al nostro maso anche i piccoli di casa si divertono alla grande. Cellulare, televisione e piagnistei finiscono in fretta nel dimenticatoio e al loro posto subentrano gli avventurosi giochi nella sabbiera, sull'altalena o a bordo del trattore per bambini del nostro parco. Per non parlare della compagnia: spesso qui nascono grandi amicizie e ci si scambia la solenne promessa di ritrovarsi l'anno prossimo. Stesso posto, stessa ora!
Quando arrivi al HOFER HOF e ti guardi intorno, ciò che vedi è… proprio così! Una sterminata distesa di meli delle varietà più diverse, che richiedono da noi attenzioni e cure costanti. E i cui ricchi frutti puoi raccogliere e assaporare personalmente durante il tuo soggiorno. Ti diamo il benvenuto!
I dintorni lontani
Altri devono prendere la macchina per raggiungerlo. Gli ospiti del HOFER HOF, invece, se lo trovano davanti all'uscio di casa: il sentiero lungo la roggia – l'antico canale di irrigazione – di Lagundo, , uno dei percorsi escursionistici più belli dell'Alto Adige. Poco più in là, sorge un'altra popolare meta escursionistica: la cascata di Parcines, considerata tra i salti d'acqua più spettacolari dell'intera regione alpina, soprattutto durante il disgelo primaverile.
Chi ama le alture, si infila ai piedi gli scarponi e si incammina sulla rete di sentieri del Parco Naturale Gruppo di Tessa. Quello che, di fatto, è il parco naturale più grande dell'Alto Adige è un vero e proprio paradiso per gli amanti della montagna, con le sue imponenti vette, la famosa Alta Via di Merano e i pittoreschi laghi di Sopranes. Millenni fa, questa era la patria di Ötzi, l'Uomo venuto dal ghiaccio. E tutt'oggi lo è, fortunatamente, di stambecchi, aquile reali e stelle alpine.
Che fare quando viene voglia di immergersi nel fascino della città? La prima opzione è senz'altro Lagundo, che con le sue palme e l'interessante chiesa parrocchiale merita sempre una visita. Se ci si muove in macchina, sono appena 8 minuti, mentre se si prende l'autobus, lo spostamento è comodo ed economico grazie alla MeranCard. E poi, poco distante, c'è Merano, con i suoi portici, i viali e i negozi. Con tante cose da fare e da vedere è normale che a un certo punto venga fame. Per fortuna il Burgraviato ha molto da offrire anche da questo punto di vista, dai piatti semplici della trattoria alla mano alle raffinate creazioni del ristorante stellato.
Poi c'è un tipo di fame tutto diverso: la fame di cultura. Per fortuna a Merano e dintorni si ha ampio modo di saziare anche quella. Per esempio con una visita a Castel Tirolo, il castello originario dei conti di Tirolo, o al famoso circuito museale Messner Mountain Museen o, ancora, al curioso museo delle macchine da scrivere di Parcines. I bambini fanno tanto d'occhi di fronte alla più grande installazione digitale di ferrovie in miniatura d'Italia, Mondotreno a Rablà, e sono entusiasti di viaggiare indietro nel tempo fino all'età della pietra nel museo a cielo aperto ArcheoParc.
Organizzati in un magnifico anfiteatro naturale di 12 ettari, i Giardini di Castel Trauttmansdorff includono oltre 80 ambienti botanici in cui prosperano e fioriscono piante da tutto il mondo. Sempre il verde – anche se un verde diverso, più… sportivo – domina la scena al Golf Club Lana e nel campo da golf Passiria.Merano: due splendidi impianti che fanno la gioia di chi non sbaglia mai una buca.
Nevica! A Plars di Sopra, a 550 m s.l.m., e ancora di più sulle piste perfettamente preparate delle vicine aree sciistiche Merano 2000, Schwemmalm e Val Senales. Un bianco Natale, dunque? Sì, ancor più se si fa una capatina all'incantevole mercatino di Natale di Merano. Din don dan…!